L’Istituto Paritario ha sede nel centro storico di Anagni (FR) in piazza Dante, (San Giovanni) e appartiene al distretto scolastico n.50.
Accoglie circa 200 alunni, provenienti generalmente sia dalla provincia di Frosinone (Anagni, Ferentino, Frosinone, Fiuggi, Sgurgola, ecc.) sia dalla provincia di Roma (Segni, Colleferro, Valmontone).
Oggi più di ieri gli studenti esprimono le positività e le contraddizioni della realtà odierna e si pongono in una sfida continua verso gli interventi educativi.
In continuità con gli insegnamenti del Fondatore, Mons. Luigi Belloli, il cui motto per le attività educative connesse alla scuola cattolica diocesana era “l’olio di letizia che si diffonde”, la nostra scuola accoglie, con amore, le diversità sociali, culturali, religiose.
I VALORI
L’Istituto Paritario Bonifacio VIII è una scuola aperta a tutti, educa a fare scelte libere e responsabili e valorizza il sapere come mezzo di affermazione e di arricchimento per sé e gli altri. I valori ispiratori sono quelli propri di una scuola cattolica nata da una concezione cristiana della vita e della storia in cui Cristo è il centro e sotto l’egida di S. Maria Consolatrice, assume come scelta essenziale la realizzazione della sintesi tra fede e cultura. La dimensione cristiana, con i suoi principi e insegnamenti, ha pertanto un importante ruolo educativo che si esprime attraverso conversazioni settimanali con il Direttore spirituale Don Antonio Castagnacci.
LE BASI, I PILASTRI DELLA NOSTRA SCELTA EDUCATIVA
L’Istituto Bonifacio VIII nella scelta educativa fa proprie le parole di Papa Francesco nella giornata dedicata alla scuola cattolica:
“lavoriamo per far crescere armoniosamente tre lingue: la lingua della mente, la lingua del cuore e la lingua delle mani: cioè pensare quello che tu senti e quello che tu fai; sentire bene quello che tu pensi e quello che tu fai; fare bene quello che tu pensi e quello che senti. Le tre lingue armoniose insieme.”
Nello specifico le scelte educative dell’Istituto Bonifacio VIII si esprimono con:
- l’accoglienza come “olio di Letizia” che si diffonde” nell’attività educativa per aiutare ogni singolo alunno a ricercare con sensibilità, rispetto,
creatività, gioia: - la ricchezza che l’altro rappresenta;
- la classe come luogo in cui si vivono relazioni interpersonali e in cui il ragazzo matura nella sua identità, socialità, autonomia;
- l’accoglienza anche come promozione della conoscenza e della comprensione del valore della diversità linguistica, culturale per essere giovani protagonisti del futuro;
- l’orientamento per aiutare gli alunni a conoscere meglio se stessi, per aiutarli a vivere la crescita come un evento complesso ma positivo che unisce aspetti fisici, spirituali e psichici attraverso cui le finalità e le esigenze formative possono trovare spazio per concretizzarsi;
- la sottoscrizione di un patto di corresponsabilità tra famiglie, studenti, scuola per guidare gli studenti al successo
Quanto sopra sono le basi educative per un’interazione circolare fra valori, saperi e competenze.
La nostra storia
L’edifico che ospita l’Istituto paritario Bonifacio VIII è sito in Anagni in Piazza Dante 5 e ha visto variazioni di uso e ristrutturazioni nell’arco del tempo. Nato come Episcopio ovvero come Palazzo Vescovile in una città dall’importante tradizione religiosa durante la Seconda Guerra mondiale subì danni a causa dei bombardamenti e venne ricostruito. Di quei giorni e dell’appoggio che la Diocesi di Anagni e Alatri diede alla popolazione, resta una targa a sempiterna memoria dedicata al Vescovo Attilio Adinolfi: “Negli eventi bellici del 1943 – 1944 si fece fratello ai profughi, ai perseguitati, ai miseri e si offrì vittima per evitare la fucilazione […] di tre cittadini di Anagni e dei venticinque ostaggi di Piglio, tutti indenni per il suo eroico intervento”.Alla fine degli anni ’50 il Vescovo, Mons. Compagnoni, acquista Villa Onorato Capo dove si trasferisce l’Episcopio e l’edificio che fino ad allora lo aveva ospitato viene affittato al Comune di Anagni per farlo diventare provvisoriamente sede della Scuola dell’infanzia e della Scuola elementare del Comune. Nel 1993, restituito l’edificio alla Diocesi, Mons. Belloli comincia a lavorare per la realizzazione di una scuola cattolica aperta a tutti e come recita la targa commemorativa a suo nome, “ut darent quibus cordi est filios apte formari” ovvero per dare una scuola a coloro ai quali sta a cuore che i figli siano formati in modo corretto. È allora che l’Avv. anagnino Antonio Diurni si propone come restauratore del complesso che deve ospitare la scuola. Nel 1993, con Don Antonio Castagnacci in qualità di Direttore e Mons. Fenicchia come Primo Preside, la scuola prende vita, distinguendosi positivamente nel territorio. Nel settembre dell’A.S. 1995/1996 le tre realtà formative del Liceo Classico, del Ginnasio e della Media vengono riunite presso l’attuale edificio, dedicato all’Avv. Diurni. Nell’anno 2000 la scuola raggiunge un grande traguardo: da istituzione scolastica riconosciuta diventa Scuola paritaria. Per tredici anni la Scuola viene gestita dalla Diocesi per poi essere rilevata nel 2013 dalla Fondazione Bonifacio VIII, di cui è Presidente la Prof.ssa Anna Marsili, esperta di educazione e formazione, operante prevalentemente nell’ambiente scolastico romano e dalla cui esperienza era già nata ANCEI, Centro di Ricerca e Formazione Internazionale. La scuola, gestita dalla Fondazione Bonifacio VIII, ha dal 2013 come Dirigente scolastico il Prof. Francesco Arganelli che ha alle spalle una lunga e positiva carriera come Preside di numerosi Istituti della Capitale mentre per la Scuola Media a fare da Preside è Don Agostino Santucci, insegnante d’Italiano dalla comprovata professionalità.
Sotto l’Egida della Fondazione Bonifacio VIII e grazie alla volontà innovatrice del suo Presidente, la Prof.ssa Anna Marsili, di concerto con il Dirigente Scolastico, Prof. Francesco Arganelli, la scuola si apre a nuove importanti attività in campo educativo che la rendono competitiva a livello non solo locale ma anche regionale, grazie soprattutto alla didattica che viene impostata secondo le più recenti metodologie pedagogiche. Centralità dell’apprendente, didattica individualizzata, uso delle nuove tecnologie, ideazione di eventi di alto spessore formativo e culturale in cui gli studenti possano mostrare i propri talenti (artistici, organizzativi, teatrali …) ed essere protagonisti sono i punti chiave dell’Istituto paritario Bonifacio VIII. Il motto dell’Istituto è, infatti, “Lo studente come Giovane protagonista del suo futuro”.